"Recitare non è molto diverso da una malattia mentale: un attore non fa altro che ripartire la propria persona con altre. È una specie di schizofrenia." (Vittorio Gassman)

lunedì 20 dicembre 2010

I CENTO PASSI



Peppino! Dai, ora torna dentro, va bene? Dai.. lo sai com’è papà
No, com’è papà?
È un Po antico.. ma non è cattivo!
Non è cattivo, è un Po antico, ma papà non è cattivo! Sei andato a scuola sai contare?
Come contare?
Come contare? 1 2 3 4 sai contare?
So contare..
Sai camminare?
So camminare
Contare e camminare insieme lo sai fare?
Si penso di si…
allora forza conta e cammina.. 1 2 3 4 5 6 7 8
ma dove stiamo andando?
Forza, conta e cammina!
89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100… lo sai chi ci abita qua? Ah, lo zio Tano ci abita qua!
Shhh!
100 passi ci sono da casa nostra, cento passi, vivi nella stessa strada, prendi il caffè nello stesso bar, alla fine ti sembrano come te! Salutiamo lo zio Tano! I miei ossequi Peppino, i miei ossequi Giovanni! E invece sono loro i padroni di Cinisi! E mio padre Luigi Impastato gli lecca il culo come tutti gli altri! Non è antico è solo un mafioso uno dei tanti!
È nostro padre!
Mio padre… la mia famiglia.. il mio paese! Io voglio fottermene! Io voglio scrivere che la mafia è una montagna di merda! Io voglio urlare che mio è un lecca culo! Noi ci dobbiamo ribellare! prima che sia troppo tardi!Prima di abituarci alle loro facce, prima di non accorgersi più di niente!

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