"Recitare non è molto diverso da una malattia mentale: un attore non fa altro che ripartire la propria persona con altre. È una specie di schizofrenia." (Vittorio Gassman)

martedì 21 dicembre 2010

IL PROFUMO DEL MOSTO SELVATICO

Durante i quattro anni che sono stato in guerra a fare quello che dovevo fare, ho dovuto chiudermi in me stesso. Qual è la sua ragione?
Ma di che diavolo stai parlando? Ragione di cosa?
Per avere chiuso sua figlia fuori dal suo cuore. Perchè non riesce a vedere quant'è bella dentro? quanto è viva... Per tutta la vita ho sognato il genere d'amore che sua figlia sta tentando di darle. Morirei per quello che ha lei. Perchè non riesce ad amarla? è così facile da amare! 
ma che cosa sai tu di mia figlia? non sai niente! hai capito? Niente!
so che è una persona buona.. e forte.. e merita tutto l'amore che questo mondo ha da dare! ma non lo vede quanto è meravigliosa? quanto è speciale?
Lo vedi questo? questa terra... questo vigneto...questo  mi impegna 365 giorni l'anno. e per chi credi che lo faccia? per loro!  per tutti loro! io amo la mia famiglia!
dovrebbe farglielo sapere!


Ti desidero più di ogni altra cosa Vittoria. Non puoi immaginare quanto. Ma non sono libero. e non voglio farti soffrire. Non voglio. Perdonami. Perdonami. 

Distretto di Polizia

Cara Giulia, so già che certe cose non si possono perdonare a nessuno, però quando si tratta di puro amore dovremmo almeno avere le attenuanti. Io non passo un minuto senza pensare a te, senza avere davanti ai miei occhi il tuo viso, senza sentire la tua voce, senza provare dolore per non esserti li vicino. Ma se penso a te, solo e intensamente a te e penso che tu esisti allora posso resistere ancora in eterno e ovunque pur di aspettarti. Perchè la mia vita senza la tua è sprecata gira a vuoto. e molto spesso le giornate le passo sperando di vederle finire anzichè iniziare.

Lettera di Eva a Lucia

Cara mamma, aspetto un bambino e non te l’ho detto. Perché credevo di aver fatto un errore e non è facile ammettere i propri errori. Sono ancora piccola e mi viene da ridere a scriverlo se mi tocco la pancia ma è così. E come i bambini da qualche parte sono ancora convinta che il mondo l’abbia fatto tu. Ecco mamma il mondo è stato molto severo con me e forse te ne ho voluto per questo e te ne ho voluto perché mi hai costretto a dirtelo perché non te ne sei accorta da sola, che non sei venuta a frugare nei miei cassetti e non hai rubato il mio beauty case e non ci hai trovato dentro le prove di quello che mi stava succedendo. Poi qualcuno mi ha aiutato a guardarmi da fuori e a capire che non era tutto un disegno del fato contro di me ma che ero soltanto una delle centinaia di migliaia di persone nel mondo che stavano in quella condizione e allora comunque non te l’ho voluto dire, perché se ce l’avessi fatta da sola mi dicevo, a quel punto forse sarei riuscita a dimostrarmi che non importa chi ha creato il mondo ma importa soltanto quanta forza e quanta volontà riesci ad investire per costruirci dentro la tua strada. Cara mamma, aspetto un bambino e riesco soltanto a sperare di poterlo tirare su con l’amore  e la forza che tu hai dedicato a me. E spero quando sicuramente tradirà la mia fiducia come io ho tradito la tua, di avere quella forza per perdonarlo.

Eternal sunshine of the spotless mind

Pensieri sparsi. Per il giorno di san Valentino 2004. Oggi è la festa inventata dai fabbricanti di cartoline di auguri. Per far sentire di merda le persone. Non sono andato a lavoro oggi, ho preso il treno per Montauk. Non so perché. Non sono un tipo impulsivo. Forse mi sono svegliato solo un po’ depresso. Devo far riparare la macchina. Che schifo di freddo su questa spiaggia. Montauk a febbraio, geniale Joel! Pagine strappate, non mi ricordo di averlo fatto. Sembra la prima cosa che ci scrivo sopra da due anni. La sabbia è sopravvalutata. Sono solo sassi minuscoli. Se riuscissi ad incontrare qualcun'altra.  Le probabilità che questo succeda sono sempre meno visto che non sono capace di stabilire un contatto visivo con una donna che non conosco. Forse dovrei tornare con Naomi. Lei era carina, era bello che fosse carina. Lei mi amava. Perché mi innamoro di qualsiasi donna che mostri un minimo accenno di interesse per me?


"parlare in continuazione non significa comunicare"


"Beati gli smemorati perchè avranno la meglio anche sui loro errori"



Joel, io sono brutta?Quando ero piccola pensavo di sì. Non è possibile: l'ho detto e già piango. I grandi non capiscono quanto ci si può sentire soli da bambini, come se tu non contassi. Io avevo 8 anni e avevo dei giocattoli, delle bambole: la mia preferita era una bambola brutta che io chiamavo Clementine e la sgridavo in continuazione: non devi essere brutta, sii bella! Che assurdità. Come se, potendo trasformare lei, potessi per magia cambiare me stessa.
Sei bella.
Joel, non mi lasciare mai.
Sei bella sei bella sei bella.

Com'è felice il destino dell'incolpevole vestale!
Dimentica del mondo, dal mondo dimenticata.
Infinita letizia della mente candida!
Accettata ogni preghiera e rinunciato a ogni desiderio

IL NEGOZIATORE

Sì amo più gli animali che le persone qualche volta, specie i cani. i cani sono i mielgiori. Ogni volta che apri la porta di casa ti accolgono come se non ti vedessero da un anno. e la cosa bella dei cani è che ci sono diversi tipi di cani, per diversi tuti di persone...come il pitbull, il cane di tutti i cani. il putbull più essere il migliore amico dell'uomo giusto e il peggiore nemico di quello sbagliato. Se proprio mi vuoi regalare un cane, regalami un pitbull. Dammi Raoul, giusto Omar? dammi Raoul..
io lo odio Raoul! Chiudi quella boccaccia stronzo!Quel figlio di puttana non è capace di stare zitto!
Lui odia Raoul! Farley ha incasinato la scheda
io ti capisco Omar. L'ho avuto un cane così. Una barboncina. Lei non abbaiava però faceva la pipì ovunque. La odiavo quella cagna. Ma se ero un po depresso si appoggiava sulle ginocchia, mi guardava con quei suoi begli occhioni e anche se ero convinto di odiarla quella cagna, io le volevo bene. Funziona così Omar..è una storia di odio-amore.
Adesso basta niente più chiacchiere.Io non posso più aspettare mi senti? io voglio mia moglie! la voglio qui con me! se no faccio fuori nostra figlia!
Omar, ascoltami!
Ho detto basta con le chiacchiere, portatemi qui quella puttana o ammazzo mia figlia!
Omar, io faccio del mio meglio, te lo garantisco!
Non voglio farle del male. Voglio solo che mi veda quando mi sparo un colpo in fronte. Voglio che riveda la scena quando sta scopando con quella testa di cazzo.
E' fuori copione. Omar inizierà a sparare se sfondano la porta. io continuo a parlarci ho bisogno solo di un po di tempo.
Squadra ostaggi il negoziatore chiede un po di tempo.
Negativo. squadra in posizione.
Fanculo, allora entro io.
No, no no.. per carità non fare stronzate,diventi anche tu un ostaggio.
vedi un altro modo per salvare quella bambina?
Il negoziatore entra in zona pericolo.
No glielo devi impedire i nostri sono in difficoltà se c'è lui dentro.
Danny qui è Frost. Non entrare.
Omar era nei marines vero? é possibile colpirlo?
solo se va in camera da letto ma lui è lontano!
Ci si troverà. che Eagle e Palermo inquadrino quella finestra aspettino il mio segnale e poi stendano quel figlio di puttana.
Eagle, Palermo!Elmann Allen, Argento! in posizione.
quando io entro, seguitemi e prendete la bambina!
ehi Omar! Mi dicono che tua moglie è qui!
la moglie?
Vuoi stare un po zitto?
Sono stato autorizzato ad effettuare lo scambio. Però devo entrare guardare in giro assicurarmi che non ci sono altri ostaggi e nessuna trappola. Daccordo?
Fanculo! la voglio vedere prima!
Omar, io devo controllare poi porto dentro tua moglie e prendo la bambina daccordo?
e se tu mi freghi?
Allora mi spari!
OK, mi pare giusto! fai piano!dai un'occhiata poi o mi porti mia moglie o sei un uomo morto!
Muoviti piano non è un fatto fra me e te ma ti faccio fuori lo stesso.
E' dentro, dobbiamo seguire il copione adesso.
unità uno in posizione.
chiudi a chiave.
fuori c'è il sole. è una bella giornata per fare due passi. Non fa freddo c'è un'aria frizzante. Peccato che noi siamo incastrati qui!
Hai visto tutto, non ci sono trappole qui da me su, muoviti!
Devo vedere anche in quella stanza in fondo Omar..ci potrebbe essere qualcuno li dentro.
Va bene, cammina!
La partita eh? è perfetta come giornata, non mi sono perso una partita dei Bears da quando ho lasciato i marines. il corpo è sempre stato una squadra vincente, no?
A si? tu c'eri?
Si! ci ho fatto una ferma di un anno nel 73.
Andavamo forte porca puttana. Io ne ho fatte due, 68 e 69.
allora un urrà per i marines Omar!
non si incontrano molti ex marines di questi tempi. si arruolano tutti in marina.
Contatto con il bersaglio
Visto? qui dentro non c'è nessuno tenente, adesso facciamo lo scambio
Ah!
Via con la conta, uno..
Te l'ho detto. Devo controllare tutto! Omar, un marines e un marinaio stanno pisciando in una latrina...il marines sta per uscire senza lavarsi le mani. il marinaio dice: a noi altri ci insegnano a lavarci le mani. il marines si volta e gli dice: nei marines ci insegnano a non pisciarci sulle mani!

IL MIO MIGLIOR NEMICO

Forse è giusto così, forse doveva essere lui a trovare Cecilia. Forse dopo tanto tempo Achille si è sentito di nuovo un padre, e quel sorriso sereno e pacifico ne era la prova. Forse anche Cecilia aveva finalmente fatto pace con se stessa. Allora è proprio vero quello che si dice, bisogna perdere tutto per trovare ciò che è veramente importante. E io? Io che cosa ho trovato? Ancora non lo so. Ma per la prima volta in vita mia ho sentito di far parte di qualcosa e quel senso di vuoto, quella rabbia dentro di me improvvisamente è sparita. Era forse quella la mia famiglia? Non lo so. Forse. 

DONNIE DARKO

Si, hanno detto di uscire di casa e di raggiungere un posto sicuro subito. Sono terrorizzata, continuo a pensare, ecco è successo qualcosa di orribile e… è stato il mio patrigno, lo so. Lo sento! Ci sono delle persone che nascono con la tragedia nel sangue.

Pearl Harbor

C’è una cosa che ti devo dire
Non hai segreti per me Tenente, ho visto la tua cartella clinica… non è una cosa bella, se ci metti tanto a dirmela.
Già. Devo partire Evelyne.
Tutti prima o poi partiamo
Si, ma io parto per la guerra! Domani. Entro nella squadriglia eagle, un’unità creata dagli inglesi per piloti americani. 
Scusa non capisco, sei dell’esercito americano, non possono ordinarti di partire
Non me l’hanno ordinato, parto volontario.
Io non ti ho fatto scartare, io ti ho dato i dieci decimi e tu parti volontario per il posto più pericoloso che esista al mondo?
Non è colpa tua non è tua la responsabilità, non è una scelta tua. Volare è l’unica cosa che ho sempre voluto fare. Era inevitabile, era questo il mio destino capisci? Come incontrare te. Io ti amo.. ti amo con tutto me stesso. Su entriamo. Aspetta un momento. Aspetta un momento. Non posso, no, non è giusto. Mi dispiace. Scusa ma è una cosa che non posso fare cioè, posso farla e voglio farla anche. Non è nobiltà d’animo capisci?e non dico che non mi piacerebbe o che… devo smetterla di parlare. No, non voglio che facciamo come fanno tutti. Non voglio che un giorno tu debba pentirtene. Per me questa è stata la giornata più bella della mia vita e non voglio sciuparla. 
Non potresti mai sciuparla. Se mi restasse solo questa notte da vivere, la vorrei passare insieme a te. 
È questo che voglio trovare quando tornerò. Questo voglio che resti nei miei pensieri e nei miei sogni. Sapere che mi aspetta la parte più bella della mia vita.
Non hai detto che le hai chiesto di non venire?
Si infatti..
Perchè la cerchi allora?
E' una prova. Se le dico di non venire e lei viene lo stesso...vuol dire che mi ama! Senti, se mi succede qualcosa..voglio che sia tu a dirglielo...daccordo?
E tu pensa a tornare vivo, sia per me che per lei!


Cara Evelyne.. qui è diverso da come pensavo. Fa freddo, così freddo che mi penetra nelle ossa. c'è solo un posto dove mi posso scaldare... nel mio cuore quando ti penso..quanto vorrei essere li vicino a te..
qui non è facile farsi degli amici. l'altro ieri sono andato a bere una birra con due piloti della raf. ieri sono stati abbattuti tutti e due..


Caro Rafe... sapessi quanto mi manchi. è strano trovarsi all'altro capo del mondo senza di te. Ogni sera guardo il sole al tramonto e cerco di carpirne l'ultimo calore dopo il suo lungo viaggio per mandarlo dal mio cuore, al tuo. 


Come se l'è fatto?
Sul ring..
Ha vinto?
si tenente...
e che cosa ci ha guadagnato?
il rispetto
E bisogna fare a pugni per guadagnarsi il rispetto?
Ho lasciato mia madre in texas per laurearmi in marina e vedere il mondo... per diventare uomo. Mi fanno fare il cuoco. Anzi nemmeno. Devo pulire dopo che gli altri marinai hanno mangiato. In due anni non mi hanno fatto sparare neanche un colpo.
Speriamo non debba farlo mai!
Si, speriamo..




Te l'avevo detto che sarei tornato!siediti siediti...Calmati..Va tutto bene
Sei proprio tu?
si..
Ogni giorno ho aspettato questo momento..
lo so, anche io. Ogni istante l'ho aspettato. 
ti credevo morto hanno detto che eri stato abbattuto sul mare.
Si è così, sono finito in mare l'acqua era gelida, ma io pensavo a te. Mi ha ripescato una barca da pesca francese. La Francia era occupata non potevo mandare notizie, ma ti racconterò tutto dopo te lo prometto ma io sono vivo e sto bene. e adesso sono qui. Non potevo morire senza averti rivisto. Dio come sei bella. Oddio.. Ti amo...
Hei non piangere, non devi piangere Evelyne, Evelyne, sono tornato. Non piangere. non ti lascerò mai più te lo prometto. 
Io credevo che tu eri morto.. E anche io con te.
Lo so. ma è tutto a posto adesso sono tornato. Stiamo di nuovo insieme. Stiamo sempre insieme vero, Vero?
Io non so più niente Rafe.


Non volevo che te ne andassi senza prima aver capito una cosa
Si ma guarda, non c'è bisogno che mi spieghi niente.
Devo spiegarti, perchè mi tratti come se non ti avessi mai amato
Evelyne, è il mio amore per te che mi ha tenuto in vita!


La mia sorte era segnata. Mentre ero sott'acqua, ho fatto un patto con Dio. gli ho detto che ero pentito che avevo capito di essere stato un pazzo a lasciarti per andare laggiù a fare l'eroe e ho promesso che non avrei preteso nient'altro..solo poterti vedere ancora una volta. e vuoi saperlo? Ne è valsa la pena...tu mi hai tenuto in vita, tu mi hai fatto tornare. Terrò fede al mio patto Evelyne uscirò dalla tua vita senza pretendere altro da te. ma voglio solo sapere perchè..solo questo ti chiedo, dimmi perchè? 
Aspetto un bambino Rafe. 
O mio dio..
L'ho saputo solo il giorno in cui tu sei riapparso. e dopo è successo tutto questo. Non ho detto niente a Danny. Non voglio che lo sappia. Io voglio che non pensi a nient'altro che a compiere questa missione e tornare a casa. Rafe, io non volevo altro che una casa e una famiglia con te..che invecchiare vicino a te... ma la vita non mi ha chiesto che cosa volevo...io devo a Danny tutto il mio cuore, tutta me stessa. ma credo che non guarderò più un tramonto senza pensare a te...ti amerò per tutta la vita Rafe. 


Quando tornata la calma ci guardiamo indietro, alcune cose ci appaiono più chiare altre meno. Ma resta una certezza. Prima della missione Doolittle, l’America si vedeva come un paese sconfitto, dopo, sentì che la vittoria era possibile. Il Giappone prese atto per la prima volta di essere vulnerabile e cominciò ad arretrare. L’America di rese conto che avrebbe vinto e avanzò con nuovo slancio. Fu una guerra che cambiò l’America e il mondo. Dorie Miller fu il primo nero americano ed essere insignito della croce di guerra della marina. E non sarebbe stato l’ultimo. Entrava a far parte di una schiera di eroi. Per noi la seconda guerra mondiale cominciò a Pearl Harbor e 1177 uomini giacciono ancora infondo al mare, sepolti nella corazzata Arizona. L’America aveva sofferto ma questo la rese più forte. Non era un fatto scontato. Quegli anni misero a dura prova il nostro spirito. Ma da quella prova, uscimmo vittoriosi. 

lunedì 20 dicembre 2010

FORREST GUMP

è strano le cose che ti restano in testa da ragazzo... Perchè io non mi ricordo quando sono nato... io non mi ricordo cos'ho avuto il primo natale e non so quand'è che sono andato a fare la prima scampagnata ma... certo mi ricordo la prima volta che ho sentito la più dolce voce che c'è al mondo...
ti puoi sedere qui se vuoi...
Non avevo mai visto niente di così bello in vita mia.. assoligliava ad un angelo..


Prega con me Forest, prega con me. Signore ti prego. Fammi diventare un uccello. così posso volare lontano, lontano da qui.



BEAUTIFUL MIND

Ho sempre creduto nei numeri. Nelle equazioni e nella logica che conduce al ragionamento. Ma dopo una vita spesa nell'ambito di questi studi, io mi chiedo cos'è veramente la logica. Chi decide la ragione? la mia ricerca mi ha spinto attraverso la fisica, la metafisica, l'illusione... e mi ha riportato indietro. E ho fatto la più importante scoperta della mia carriera, la più importante scoperta della mia vita. E' soltanto nelle misteriose equazioni dell'amore che si può trovare ogni ragione logica. Io sono qui stasera solo grazie a te. Tu sei la ragione per cui esisto. Tu sei tutte le mie ragioni. Grazie. 

LA CASA SUL LAGO DEL TEMPO

Non sei venuto. 
Dev' essere accaduto qualcosa. Mi dispiace!Abbiamo ancora due anni Kate. Ci possiamo riprovare!
No Alex. è troppo tardi. Ormai è andata!Non ha funzionato.
Non chiudere con me Kate! Ricordati persuasione. tu mi hai detto che loro aspettano, si ritrovano e hanno una seconda occasione. 
La vita non è un libro Alex. e può terminare in un attimo Stavo pranzando con mia madre e proprio davanti a me un uomo è stato ucciso. mi è morto fra le braccia. Ho pensato... non è giusto morire così il giorno di san valentino.. ho pensato anche a tutte le persone che lo amavano e che lo aspettavano a casa e che invece non lo rivedranno più. e poi mi sono detta... E se in attesa per me non ci fosse mai nessuno? se vivessi tutta la mia vita così? Ho preso la macchina ho raggiunto la casa sul lago in cerca di una qualsiasi risposta e ho trovato te. Mi sono lasciata travolgere, trascinare da questa bellissima fantasia nella quale il tempo si è fermato. Ma non è vita vera Alex. e io devo imparare a vivere quella che ho. ti prego non scrivermi più, non provare a cercarmi, aiutami a dimenticarti...



Vi scrivete ancora con Kate?
No.
Motivo?
Mi ha chiesto di non farlo.
Perchè?
Il tempo.
Dai esulta...è una buona cosa! Hai bisogno di una donna vera!
Senti... ascolta bene. Finchè è durata con lei è stato più vero di quanto tu immagini. Lei è in assoluto la donna più vera che io abbia mai conosciuto. L'ho vista, l'ho baciata, io l'amo... e ora l'ho persa! 


Alex. Ora so perchè non sei più venuto quella sera. eri tu quel giorno. eri tu. ti prego non andarci. devi aspettare, e ti prego non cercarmi. Non provare a venire da me. ti amo, mi ci è voluto tutto questo tempo per dirtelo...ma ti amo. Se ancora ti importa qualcosa di me aspettami. Aspetta insieme a me, sii paziente, aspetta. Aspetta due anni Alex poi vai alla casa sul lago. io sono qui. 




300

Quando il bambino nacque, come tutti gli spartani fu esaminato. Fosse stato piccolo o gracile o malato o deforme sarebbe stato scartato. Quando fu in grado di reggersi in piedi ricevette il battesimo del fuoco al combattimento. Gli insegnarono a non indietreggiare mai e a non arrendersi mai, gli insegnarono che la morte sul campo di battaglia al servizio di Sparta era la gloria più grande che la vita avrebbe potuto offrirgli. All’età di sette anni, secondo le usanze di Sparta, il ragazzo fu strappato dalle braccia della madre e scaraventato in un mondo di violenza. Forgiato da trecento anni di una società guerriera, quella di Sparta, in grado di creare i migliori soldati che il mondo abbia mai conosciuto. L’Agogè come viene chiamata, costringe il ragazzo a combattere, lo riduce alla fame, lo costringe a rubare e se necessario, a uccidere. Con verghe e fruste il ragazzo fu punito, addestrato a non mostrare dolore, né pietà. Costantemente messo alla prova, gettato nella foresta, lasciato a misurare ingegno e volontà, contro la furia della natura. Era la sua iniziazione, affrontare la foresta, da li sarebbe tornato alla sua gente, da Spartano, o non sarebbe tornato affatto. Il lupo comincia a girare intorno al ragazzo, artigli di acciaio nero, pelo scuro come la notte, occhi rossi di fuoco, gioielli dalle cave dell’inferno. Il lupo gigante annusa, assapora il profumo del pasto imminente. Non è la paura a governarlo, ma solo la cresciuta percezione delle cose, l’aria fredda nei polmoni. I pini piegati dal vento della notte che incombe. Le sue mani sono ferme, la sua forma, perfetta. E così il ragazzo, dato per morto, ritorna al suo popolo, alla sacra Sparta, da Re, il nostro re Leonida!Sono passati più di trent’anni da quel lupo del freddo d’inverno e oggi come allora una belva si avvicina, paziente e sicura assapora il pasto imminente. Ma questa belva è fatta di cavalli e uomini, di lance e spade, un’armata di schiavi vasta oltre l’immaginabile, pronta a divorare la piccola Grecia, pronta a soffocare la sola speranza che ha il mondo di giustizia e ragione. La belva si avvicina ed è stato re Leonida proprio lui a provocarla.

L’elmo lo soffocava, gli limitava la visuale e lui deve vedere lontano!lo scudo era pesante, gli sottraeva equilibrio e il suo bersaglio è molto lontano! Il prode Leonida da testimonianza della nostra discendenza, il suo urlo è prolungato e intenso.


Ricorda chi eravamo, l’ordine più semplice che un re possa dare Ricorda perché siamo morti, lui non desiderava tributi o canzoni o monumenti, o poemi di guerra e coraggio, il suo desiderio era semplice: ricorda chi eravamo, così mi ha detto, era la sua speranza, se un anima libera dovesse arrivare in questo luogo, negli innumerevoli secoli di la da venire possano tutte le nostre voci sussurrarti dalle pietre senza età. Va a dire agli spartani viandante che qui secondo la legge di Sparta noi giacciamo. E così il mio re è morto e i miei fratelli sono morti, appena un anno fa. A lungo ho pensato alle parole del mio re, criptiche parole di vittoria. Il tempo gli ha dato ragione, perché da greco libero si è tramandata la notizia che il prode Leonida e i suoi 300 soldati così lontani da casa hanno dato la vita non solo per Sparta ma per tutta la Grecia e per la speranza difesa da questa nazione. Ora qui su questo aspro frammento di terra chiamato platea le orde di Serse affrontano la loro disfatta! Li davanti i barbari si raccolgono è nero il terrore che afferra saldo i loro cuori con dita di ghiaccio, conoscono molto bene gli impetuosi  orrori che hanno sofferto per le lance e le spade di trecento spartani e ora fissano lo sguardo su questa pianura dove ci sono 10000 spartani  alla testa di 30000 liberi Greci! Le forze del nemico ci superano di sole tre volte, buon segno per tutti i greci. Quest’oggi noi riscattiamo il mondo dal misticismo e dalla tirannia e lo accompagniamo in un futuro più radioso di quanto si possa immaginare. Dite grazie soldati! Al re Leonida e ai prodi 300!Alla vittoria!

I CENTO PASSI



Peppino! Dai, ora torna dentro, va bene? Dai.. lo sai com’è papà
No, com’è papà?
È un Po antico.. ma non è cattivo!
Non è cattivo, è un Po antico, ma papà non è cattivo! Sei andato a scuola sai contare?
Come contare?
Come contare? 1 2 3 4 sai contare?
So contare..
Sai camminare?
So camminare
Contare e camminare insieme lo sai fare?
Si penso di si…
allora forza conta e cammina.. 1 2 3 4 5 6 7 8
ma dove stiamo andando?
Forza, conta e cammina!
89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100… lo sai chi ci abita qua? Ah, lo zio Tano ci abita qua!
Shhh!
100 passi ci sono da casa nostra, cento passi, vivi nella stessa strada, prendi il caffè nello stesso bar, alla fine ti sembrano come te! Salutiamo lo zio Tano! I miei ossequi Peppino, i miei ossequi Giovanni! E invece sono loro i padroni di Cinisi! E mio padre Luigi Impastato gli lecca il culo come tutti gli altri! Non è antico è solo un mafioso uno dei tanti!
È nostro padre!
Mio padre… la mia famiglia.. il mio paese! Io voglio fottermene! Io voglio scrivere che la mafia è una montagna di merda! Io voglio urlare che mio è un lecca culo! Noi ci dobbiamo ribellare! prima che sia troppo tardi!Prima di abituarci alle loro facce, prima di non accorgersi più di niente!

UNA SETTIMANA DA DIO

Ma sono??
Non puoi inginocchiarti in mezzo all’autostrada e pretendere di poterlo raccontare.
Perché? Perché adesso?
 Bruce, tu hai in te una scintilla divina. Hai il dono do portare la gioia e il sorriso nel mondo. Io lo so. Ti ho creato io.
Sempre li a vantarti.
Ecco lo vedi. È di questo che stavo parlando. È questa la scintilla.
Che vuoi che faccia?
Voglio che preghi figliolo. Avanti.
Ehm.. signore, sazia gli affamati e porta la pace a tutta l’umanità ti prego. Come va?
Perfetto. Se vuoi diventare miss america.
Avanti dai. A cos’è che tieni veramente?
A Grace.
A Grace... e vuoi riaverla?
No... voglio che sia felice comunque qualsiasi cosa comporti, voglio che trovi qualcuno che la tratti con tutto l’amore che meritava da me. Voglio che incontri un uomo che la veda sempre come io la vedo ora. Attraverso i tuoi occhi.
Questa è una preghiera.


È davvero meraviglioso. Per quanto sporca possa diventare una cosa,puoi sempre dargli una bella ripulita.
Erano così tanti che gli ho solo dato quello che volevano.
Già. Ma da quando in qua le persone sanno quello che vogliono?
Allora che faccio?
Dividere la minestra non è un miracolo Bruce. È un trucchetto.
Lo so...
Una madre sola che deve fare due lavori e trova ancora il tempo di accompagnare il figlio a scuola di calcio. Quello si che è un vero miracolo. Un adolescente che dice di no alla droga e dice si all’istruzione. Questo è un miracolo. Le persone vogliono che faccia tutto io ma non si rendono conto che sono loro ad avere il potere. Vuoi vedere un miracolo figliolo? Sii il tuo miracolo.

THE TRUMAN SHOW

Truman?parla.. ti ascolto…
Chi sei tu?
sono il creatore, di uno show televisivo che da gioia, speranza ed esalta milioni di persone.
e io chi sono?
Tu sei la star!
Non c’era niente di vero..
Tu eri vero..per questo era così bello guardarti.. Ascoltami Truman, la fuori non troverai più verità, di quanta non ne esista nel mondo che ho creato per te. Le stesse ipocrisie, gli stessi inganni. Ma nel mio mondo tu non hai niente da temere. Io ti conosco meglio di te stesso..
Non ho una telecamera nella testa..
tu hai paura per questo non puoi andare via.. sta tranquillo, ti capisco.. ho seguito ogni istante della tua vita, ho seguito quando sei nato, ti ho seguito quando hai mosso i tuoi primi passi, ho seguito il tuo primo giorno di scuola, il momenti in cui hai perso il tuo primo dentino..Come fai ad andartene? Il tuo posto è qui..con me. Parlami.. di qualcosa.. accidenti Truman vuoi parlare? Sei in televisione.. sei in diretta mondiale!
Caso mai non vi rivedessi, buon pomeriggio, buona sera e buona notte..

Ciao. Konnichi-wa/ Hi. Konnichi-wa
Cosa?/what?
Oh. Tu studi il giapponese?/oh you take japenise.
Oh si, si./oh yes, yes.
Lauren, giusto? È li sulla.../lauren right?it’s on the...
Lauren, giusto..giusto..si../Lauren, right, right.
Io sono Truman Burbank./i’m truman burbank.
Si.Lo so. Senti non mi è permesso parlare con te./yeah i know.you know truman,i’m not allowed to tolk to you.

Davvero? Già bhè mi rendo conto, sono un personaggio pericoloso./really? Yeah, well, i can understand that.i’m a pretty dangerous charachter.
Mi dispiace, non dipende da me./i’m sorry. It’s not up to me.
Alla larga da certi tipi...è che hai il fidanzato vero?/a girl’s got to be careful! You have a boyfriend, right?
No, questo non centra niente./no, it’s not that.
Si, è per via di Meryl?la ragazza che era con me? Noi non siamo.. non stiamo cioè siamo solo, solo amici./was it maryl? That girl what was whit me? We’re not..we don't..we're just.. just friends!
Non è neanche questo./it’s nothing like that.
Allora la faccia. Non ti piaccio./it’s how i look? Not your type?
No./no..
Come andrà a finire? Me lo stavo domandando anche io. Qualche volta, magari ti andrebbe di andar a mangiare una pizza in sieme? Che so... venerdì?sabato?/ how is it going to end? I was wondering that myself.would you want to.. maybe possibly..sometime go out fore some pizza or something?like friday?saturday?
Non posso./i can’t
Domenica? Lunedì? Martedì?/sunday, monday, tuesday?
Adesso./now.
Adesso? Ma ci sono gli esami domani./we have finals tomorrow.
Si lo so./yeah, i now.
Se non usciamo adesso non usciremo mai più. Lo capisci? Allora che cosa vuoi fare?/if we don’t go now, it won’t happen. Do you understand? So what do you want to do?
Reggersi agli appositi sostegniiiiiiiiiiiii.../please keep you hands inside the caaaaaaaaarrr!
Questa è la mia pizzeria preferita. Tony, gigante al doppio placco./ this is my favoutire pizza place.. tony one large,extra plankton.
Non ci rimane tanto tempo arriveranno qui da un momento all’altro./we have so little time.they’re going to be here any minute.
Chi sono?/who are?
Non vogliono che parli con te./they don’t want me talking to you
Non parlare./then don’t tolk.

Titanic

Hello Jack, I changed my mind… they said you might be…
Shh!.... give me your hand. Now close your eyes. Go on! Step up. Now hold on to the railing keep your eyes closed. Don’t peek.
I’m not!
Step up into the rail, hold on, hold on. Keep your eyes closed! Do you trust me?
I trust you!
All right! Open your eyes..
I’m flying, Jack!


It was the ship of dreams – to everyone else- to me, it was a slave ship take me back to America in chains. Outwardly I was everything a well brought up girl should be. Inside, I was creaming!

When the ship docks I’m getting off with you

This is crazy!

I know! It doesn’t make any sense! That’s why I trust it!


Come into the boat rose. Rose? Come into the boat!rose?
Goodbye mother!
Rose?
Where are you going? To him? To be a whore to a gutter rat?
I’d rather be his whore than your wife.
No, no! I said no!


I’m not going without you

you have to.. now!

No, jack!

Yes! Get on the boat! Go on! I’ll get the next one.

No! not without you!

I’ll be fine! I’m a survivor! All right? Don’t worry about me! Now go on! Get on!

Step aboard miss!

Lower avay!

Rose, what are you doing? No!

Rose! You’re so stupid! Why’d you do that? You’re so stupid Rose! Why did you do that? Why?

You jump, I jump, right?

I love you Jack!
Don’t you say your goodbyes. Not yet. Do you understand me?
I’m so cold!
Listen Rose, you’re gonna get out of there. You’re gonna go on and you are gonna make lots of babies  and you’re gonna watch’em grow. You’re gonna die an old. An old lady warm in her bad. Not here. Not this night. Not like this. Do you understand me? Winning that tickets was the best things that ever happened to me. It brought me to you and I’m thankful for that rose! I’m thankful! You must.. you must do me this honour.. you must promise me that you’ll survive..that you won’t give up no matter what happens. Promise me now Rose. And never let go of that promise. Never let go.
I will never let go Jack.
Jack.. jack.. there is a boat Jack.. I will never let go I promise!
We never found anything on Jack. There is no record of him at all.
No, there wouldn’t, would there? And I’ve never spoken of him until now. Not to anyone. Not even with your grandfather. A woman’s heart is a deep ocean of secrets. But now you know there was a man named Jack Dawson and that he saved me. In every way that a person can be saved. I don’t even have a picture of him. He exist now only in my memory..

L'AVVOCATO DEL DIAVOLO

Che cosa hai fatto a Mary Ann?
Libero arbitrio! È come l’ala della farfalla..una volta toccata, non si solleva più da terra..Io ho solo preparato la scena i fili te li tiri da solo..
Che cosa hai fatto a Mary Ann?
Una pistola? Qui?
Ti ho chiesto che cosa hai fatto a mia moglie!
Su una scala da uno a dieci, nella quale dieci è l’azione più depravata del teatro sessuale conosciuta dall’uomo, e uno la media normale del venerdì sera in casa Lomax, io direi, senza peccare di modestia che Mary Ann ed io siamo arrivati più meno.. a sette!!
Fanculo!
Mi hai preso! Mi hai beccato! Si!dacci sotto, vai figliolo! Coraggio, molto bene, tienila stretta questa furia, vai! Si, è l’ultima cosa che se ne va! È l’ultimo nascondiglio! È la definitiva foglia di fico!
Ma chi sei tu?
Chi sono io?chi sei tu..non hai mai perso una causa.. mai.. perché? Perché secondo te? Perchè sei un grande avvocato? Si. Ma perché?
Perché sei mio padre..
Ah, io sono qualcosa di più Kevin.. faceva un gran caldo in quell’aula, non è vero? a che gioco giochiamo Kevin?un bel primato Kevin, ma doveva finire prima o poi.. nessuno vince sempre!
Che cosa sei?
Io ho tanti di quei nomi..
Satana?
Chiamami papà..
Mary Ann lo sapeva.. l’aveva capito, lo sapeva!e tu l’hai distrutta!
Rimproveri me per Mary Ann? Ah spero che tu stia scherzando! Mary Ann, per me tu potevi salvarla come quando volevi.. lei non voleva altro che amore! Ehi, tu eri troppo occupato!
È una menzogna
Mary Ann..  a New York ammettilo, hai cercato qualcosa di meglio di lei, dal momento che sei arrivato qui
Non è vero tu non ci conoscevi, tu non sapevi niente di noi due.
Ehi, io sto dalla tua parte!
Sei un bugiardo!
Kevin, non c’è niente la fuori per te.. andiamo non fare il coglione, piantala di illuderti.. io te lo dissi di avere cura di tua moglie.. che cosa ti dissi? Che il mondo avrebbe capito..non dissi così? E tu che dicesti? Lo sai che cosa mi spaventa John? Io mollo la causa, lei guarisce e io finisco con l’odiarla..te lo ricordi?
Ora capisco che hai fatto.. mi hai incastrato!
Chi ti disse di passare ogni limite col professor Gettys? Chi la fece quella scelta?
È una trappola mi hai incastrato!
E il caso Moyez? La strada che hai scelto di seguire? Preti stregoni e serpentari tutti a mangiare nello stesso calderone, di un Po di chi erano quelle idee?
Tu hai giocato con me!era un test! Il tuo test!
E Cullen? Sapevi che era colpevole..vedendo quelle fotografie, che cosa facesti? Chiamasti quella puttana bugiarda a testimoniare!
Mi ci hai messo tu! Tu mi hai dato l’incarico, sei tu che l’hai chiamata!
Io non faccio queste cose, Kevin, quel giorno sulla metropolitana.. che cosa ti dissi?quali furono le parole che io ti dissi? Forse devi cominciare a perdere..tu non sei stato d’accordo
Perdere? Io non perdo! Io vinco!io vinco! Io sono un avvocato! È il mio lavoro!è questo il lavoro che faccio!
Io ho concluso! La vanità è decisamente il mio peccato preferito! Kevin, è elementare, la vanità è la droga più naturale.. non è che non ti importasse niente di Mary Ann, Kevin, è solo che tu eri un po’ più impegnato con un'altra persona..te stesso.
Hai ragione, è tutta colpa mia, io l’ho mollata..
Ah, non essere troppo duro con te adesso. Tu volevi qualcosa di più, credi a me.
Si,l’ho lasciata indietro, mentre io correvo.
Non puoi continuare ad auto punirti Kevin. È impressionante il punto in cui sei arrivato!io non ti ho facilitato.. non potevo, né per te, né per tua sorella. Bhè sorellastra per essere esatti.
Sorpresa!
Colpo di scena!
Non farti spaventare da lui!
Kevin, io ho avuto tanti di quei figli e quasi altrettante delusioni . ho commesso sbaglio dopo sbaglio. E poi arrivate voi. Voi altri due.
Che cosa vuoi da me?
Voglio che tu sia te stesso..lascia che te lo dica figliolo, il senso di colpa è come un sacco pieno di mattoni. Non devi fare altro che scaricarlo!
Ehi, lo so cosa stai pensando, ci sono passata anche io. Vieni qua..dai lasciati andare..
No, non posso farlo..
Per chi è che ti incolli tutti quei mattoni, si può sapere? Dio? È così? Oh, Kevin, ti voglio dare una piccola informazione confidenziale a proposito di Dio. A Dio piace guardare, è un guardone giocherellone! Riflettici un po’.. lui da all’uomo gli istinti, ti concede questo straordinario dono e poi che cosa fa? e ti giuro che lo fa per il suo puro divertimento.. per farsi il suo bravo cosmico spot pubblicitario. Fissa le regole in contraddizione, una stronzata universale. Guarda ma non toccare. Tocca, ma non gustare. Gusta, ma non inghiottire. E magre tu saltelli da un piede all’altro, lui che cosa fa? Se ne sta li a sbellicarsi dalle matte risate! Perché è un moralista, è un gran sadico! È un padrone assenteista ecco cos’è. E uno dovrebbe adorarlo? No, mai!
Meglio regnare all’inferno che servire il paradiso non è così?
Perché no? Io sto qui con naso ben ficcato nella terra e ci sto fin dall’inizio dei tempi! Ho coltivato ogni sensazione che l’uomo è stato creato per provare! A me interessava quello che l’uomo desiderava e non l’ho mai giudicato e sai perché? Perché io non l’ho mai rifiutato nonostante le sue maledette imperfezioni! Io sono un fanatico dell’uomo! Sono un umanista. Probabilmente l’ultimo degli umanisti. Chi sano di mente Kevin potrebbe mai negare che il ventesimo secolo è stato interamente mio? Tutto quanto Kevin! Ogni cosa! Tutto mio! Sono all’apice Kevin. È il mio tempo questo. È il nostro tempo.
A qualcuno va un drink? Io mi faccio un drink!
Ci dev’essere qualcosa sotto! Perché tu hai bisogno di me? Che cosa vuoi?
Bhè Eddie aveva ragione. Io voglio che tu rilevi lo studio. Tu. E tua sorella.
È solo questo?
No, lei sta ovulando.. al momento
Cosa?
La tua vanità è giustificata Kevin. Il tuo seme è la chiave di un nuovo futuro. Tuo figlio siederà a capo di tutte le tavole ragazzo mio. Lui sarà il simbolo della nostra libertà.
Tu vuoi un figlio.
Io voglio una famiglia.
L’anticristo!
Come preferisci..
Ma io devo offrirmi volontario..
Il libero arbitrio è una fregatura. Kevin, io ho bisogno di una famiglia, ho bisogno di aiuto. Ho molto da fare, il millennio è alle porte figliolo. L’incontro decisivo. Ventesimo round. Io sono pronto all’opera. Che ne dici figliolo?
Tu che cosa offri?
Stiamo negoziando?
Sempre!
Certo!
Avanti che cosa offri?
Tutto quanto.. qualsiasi cosa.. ti va la beatitudine? Per cominciare? Beatitudine istantanea?puoi averla a comando. La beatitudine come tu la preferisci. Ti va una striscia di cocaina? Una visita nella camera da letto di una sconosciuta? Ti va?
Ti dovrai sforzare un pò di più direi.
Lo so. Mi sto solo riscaldando. Tu vuoi di più non è vero? tu ti meriti di più! Vuoi la cosa che ti piace di più? Il sorriso di una giuria.. una fredda aula di tribunale che si dichiara vinta e si inchina riverente, davanti a te.
Questo posso averlo da solo.
Non in questo modo. Io ti tolgo i mattoni dalla borsa. Io ti do il piacere. Senza condizioni. La libertà figliolo significa non dover mai chiedere scusa. Questa è rivoluzione Kevin.
Lascialo perdere, ora parliamo di noi. Tu non hai idea di quanto mi sia stato difficile aspettarti.
Perché la legge.. basta cazzate papà, perché gli avvocati perché la legge?
Perché la legge bambino mio ci da accesso a tutto quanto. È il supremo biglietto omaggio. È il nuovo sacerdozio bambino. Tu lo sai che ci sono più studenti alla facoltà di legge di quanti avvocati popolino la terra? Stiamo arrivando!con le armi in mano!per voi due, per tutti noi.. assoluzione, dopo assoluzione, dopo assoluzione, finchè il puzzo di tutto questo arrivi così in alto in cielo da farli soffocare tutti quanti quelli lassù!
Nella Bibbia tu perdi. Siamo destinati a perdere papà.
La Bibbia è una fonte sospetta figliolo. E poi ce lo scriviamo noi il nostro testo. Capitolo uno, ecco, ecco l’altare. Ecco il momento.
Volete smetterla di parlare? Voi parlate troppo. Tutti e due. Kevin, guarda me. Guarda solo me.
Lei è davvero uno schianto!
Chi sono io?
Ti ho voluta dal momento che ti ho incontrata. Che mi dici dell’amore?
Sopravvalutato. Biochimicamente non è diverso da una grande scorpacciata di cioccolato
Ehi. Tra un minuto non penserai più a Mary Ann te lo garantisco. Vieni qua..
Ha ragione figliolo. È ora che ti fai avanti e prendi quello che è tuo.
Hai ragione. È ora. Libero arbitrio, giusto?

PATCH ADAMS

Per tutti la vita è un ritorno a casa, commessi viaggiatori, segretari, minatori, apicoltori, mangiatori di spade. Per tutti. Tutti i cuori irrequieti del mondo. Cercano tutti la strada di casa. È difficile descrivere che cosa provassi allora: immaginate di camminare per giorni in un turbine di neve, senza neppure accorgerti di camminare in tondo. La pesantezza delle gambe nei cumuli, le vostre grida che scompaiono nel vento. Con la sensazione di essere piccoli.. e immensamente lontani da casa. Casa. Il dizionario la descrive sia come un luogo di origine, sia come uno scopo o una destinazione e la bufera? La bufera era tutta nella mia mente o come dice dante il divino poeta, nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura che la diritta via era smarrita. Alla fine ho ritrovato la diritta via ma nel posto più improbabile.
signore, può definire la parola cura?
Certo.. definiamo cura l’attenzione data ad un paziente che richiede un intervento medico. Lei ha pazienti in cura signor Adams?
Io convivo con numerose persone che vanno e vengono liberamente alle quali offro il mio modesto aiuto.
Signor Adams, ammette o non ammette di prestare cure a pazienti nel suo ranch?
Chiunque venga al mio ranch è un paziente, si.
E qualunque persona venga al ranch è anche un medico.
Come ha detto?
Ogni persona che venga al ranch e necessiti di un aiuto fisico o mentale in qualunque forma è un paziente, ma nello stesso tempo, ogni persona che venga al ranch e si incarichi di prendersi cura degli altri che sia cucinare per loro, lavarli o anche semplicemente ascoltarli, ecco che diventa un medico. Uso il termine in senso lato signori, ma un medico non è qualcuno che aiuta qualcun altro? Quando il termine medico ha preso un eccezione referenziale? A che punto della storia un medico è diventato più di un fidato e dotto amico che visitava e curava gli infermi? Voi mi chiedete se esercito la medicina..se questo significa aprire la porta a chi ha bisogno, a chi è sofferente.. accudirlo, ascoltarlo e mettergli un panno freddo in fronte, finché la febbre non si abbassa, se è questo fare il medico, se è questo curare un paziente allora mi dichiaro colpevole signori.
Ha considerato le implicazioni del suo modo di agire?se uno dei suoi pazienti morisse?
 Che cos’ha la morte che non va? Di cosa abbiamo così mortalmente paura? Perché non trattare la morte con un po’ di umanità e dignità e decenza e dio non voglia perfino di umorismo. signori il vero nemico non è la morte. Vogliamo combattere le malattie? Combattiamo la più terribile di tutte..l’indifferenza. nelle vostre aule ho assistito a disquisizioni sul transfert e la distanza professionale. Il transfert è inevitabile signore. Ogni essere umano ha un impatto su di un altro. Perché vogliamo evitarlo in un rapporto paziente medico? È sbagliato quello che insegnate nelle vostre lezioni, la missione di un medico non deve essere solo prevenire la morte ma anche migliorare la qualità della vita. Ecco perché se si cura una malattia o si vince o si perde.. se si cura una persona vi garantisco che in quel caso si vince qualunque esito abbia la terapia. Qui vedo oggi un’aula piena di studenti di medicina. Non lasciatevi anestetizzare, non lasciatevi intorpidire di fronte al miracolo della vita. Vivete sempre con stupore il meraviglioso meccanismo del corpo umano. Questo deve essere il fulcro dei vostri studi e non la caccia ai voti che non vi daranno alcuna idea di che tipo di medico potrete diventare. E non aspettate di essere in corsia per acquistare la vostra umanità, sviluppate subito la capacità di comunicare. Parlate con gli estranei, con gli amici, con chi sbaglia numero.. con chi vi capita! E coltivate l’amicizia di quelle stupende persone che vedete in fondo all’aula, infermiere che possono insegnarvi, stando con la gente tutti i giorni, tra sangue e merda e hanno un patrimonio di conoscenza da dividere con voi e così fate con quei professori che non sono morti dal cuore in su. Condividete la passione che hanno, fatevi contagiare, signore io voglio fare il medico con tutto il mio cuore! Io volevo diventare medico per assistere il mi prossimo.. e per questo motivo ho perso tutto..però così ho anche guadagnato tutto: ho condiviso le vite dei pazienti e del personale dell’ospedale. Abbiamo riso insieme e pianto insieme. Questo è ciò che voglio fare nella mia vita. E dio mi sia testimone comunque decidiate oggi guarderò ancora con fiducia al mio scopo, diventare il miglior medico che il mondo abbia mai visto.  Voi avete la facoltà di impedire che io mi laurei, potete impedirmi di ottenere il titolo, il camice bianco. Ma non potete controllare il mio spirito, non potete impedirmi di apprendere, non potete impedirmi di studiare.. a voi la scelta avermi come collega di lavoro, passionale, oppure avermi come voce fuori dal coro signori, sincera e determinata signori. In entrambi i casi verrò forse considerato una spina. Ma vi prometto una cosa: sarò una spina che non riuscirete a togliere!
Molto bene, e adesso?che cosa vuoi da me? Si potrei farlo, lo sai che tu che non mi fermeresti, quindi rispondimi ti prego.. dimmi che cosa stai facendo.. va bene, analizziamo la logica, tu crei l’uomo, l’uomo sopporta dolori ed enormi sofferenze, l’uomo alla fine muore. Avresti potuto anche lavorarci sopra un po’ di più prima di passare direttamente alla creazione. Hai riposato il settimo giorno, potevi dedicare quel settimo giorno alla compassione. Sai che ti dico? Non ne vale la pena..

NUMBER 23

Capitolo uno:
potete chiamarmi fingerling, non è il mio vero nome, viene da un libro che ho letto da bambino, fingerling allo zoo, con le pagine ormai a penzoloni e una copertina verde di tessuto marezzato. Dev’essere stato il mio primo libro, strano, non mi ricordo di che cosa parlasse. La sola cosa che ricordo era quel nome: fingerling, avrei voluto che fosse il mio , e ora lo è.

Capitolo due:
immaginami se proprio devi come qualcuno che una volta conoscevi, qualcuno che forse ti piaceva, o meglio ancora, immaginami come se fossi tu. Da bambino ero il primo della classe, non perché mi piacesse studiare, ma perché avevo capito che l’istruzione era l’unica opportunità per cavarsela. La cicogna mi aveva paracadutato in un buco polveroso di città, non aveva niente che non andasse, tra le città noiose era sicuramente sopra la media. Avevo degli amici ma mi sono sempre sentito solo. Non se ne era mai andato nessuno, ma io non sarei morto li. Benché lo amassi non volevo assolutamente essere come mio padre sembrava così distaccato e triste i numeri erano la sua vita: faceva il ragioniere e si aspettava che prendessi il suo posto nell’azienda che avevano messo su. Ma io avevo altri progetti. Mia madre fu felicissima quando al mio ottavo compleanno annunciai che volevo fare il detective, non si può dire lo stesso per mio padre, questo mandava completamente a monte i suoi piani e alimentava il suo odio per la vedova Dopkins. Era la nostra vicina. Sembrerà strano ma il suo cane Alfie è la ragione per cui diventai detective. l’erba del vicino è sempre più verde, almeno secondo Alfie. Ecco perché era sempre nel nostro giardino ed era mio compito acchiapparlo. Non ho mai oltrepassato lo steccato del giardino della vedova Dopkins, ordine di mio padre, ma il giorno del mio ottavo compleanno disobbedii. Ammetto che la solitudine e la mia ossessione  per le  storie poliziesche avevano aumentato le mie fantasie, quindi non sono sicuro di tutti i dettagli. Tranne di uno: la vedova Dopkins era morta. Passò un’ora prima che il dottore arrivasse. E in quell’ora di incertezza la mia mente di bambino cominciò a galoppare. Decisi che la vedova Dopkins era stata uccisa da un uomo con una mente squilibrata, una mente di quelle che nella nostra città  non si era mai vista nessuno sarebbe stato al sicuro da lui, nemmeno  i suoi cari, specialmente i suoi cari. Il dottore dopo disse che si era trattato di suicidio ma io non c’ho mai creduto. ormai la mia mente si era spalancata verso una nuova esistenza. Da qual momento era nato un detective: il detective Fingerling.


Capitolo 5: conosco la bionda suicida.
Mi ha avvertito la vigilanza del quartiere.
So che cosa hai in mente, questa cazzata che lo fai per il mio bene. Tu avvicinati e lo faccio.
Bè spero di no, è il mio compleanno oggi, se ti ammazzi sarà il peggiore della mia vita.
Sei patetico. Dico sul serio lo faccio.
Impiccarsi è una cosa dolorosa. A quasi tutti fanno male il cappio e finiscono con un girocollo permanente. Un angosciante ricordo di quanto sono stati pietosi. Facciamo due chiacchiere, se non funziona ti piazzo io una pallottola in fronte. Ho buona mira.
È davvero il tuo compleanno?
La bionda suicida mi dice che era una brava persona una volta. Ma adesso...
Adesso sono molto cattiva.. non voglio farti del male.
Non hai quel potere
Vai a trovare il mio ex poi vedrai
Avrei dovuto andarmene, in quell’istante preciso ma lei disse:
questo numero.. questo cazzo di numero.. il 23 il padrone della mia vita. È colpa di mio padre, disse di aver trovato il modo di  batterlo, di averlo sconfitto e che io ero salva. Disse papà ti vuole bene, farà qualcosa che ti garantirà di non ereditare questa maledizione. Si sbagliava. La via promessa non valse neanche il sangue su cui era scritta. Non credo che mi volesse abbastanza bene. È dappertutto, nelle date, nell’ora, sulla targa della macchina, nelle pagine dei libri, anche nei led luminosi dell’ascensore, e presto scoprii che era anche nel mio nome e nelle parole che pronunciavo. Niente, niente è al sicuro. Rosa è il mio colore preferito, da che è composto il rosa? Rosso che è 76 più bianco che è 40 fa 116. 116 meno rosa che è 47 fa 69. 69 diviso tre.. ancora quel cazzo di 23..
sarò sincero, non capii le feci l’unica domanda che mi venne in mente: un altro pò di caffè?
Era importante farla parlare perciò le racconto una storia. Avevo uno zio che si chiamava charlie. Un giorno lesse nell’oroscopo che si sarebbe innamorato di una donna vestita di rosso, così uscì guardandosi intorno tutto il giorno. E ne trovò una. Sei mesi dopo si sposarono.
Stai mentendo.
Due anni dopo la donna in rosso divorziò da mio zio, portò via tutto quello che aveva. Lui è ancora in cerca, anche in questo momento della donna in rosso, dice di aver scelto quella sbagliata.
E questo dovrebbe farmi sentire meglio ora?
Tu sembri più intelligente di mio zio.
Aveva un viso fatto per sorridere e mentre sto andando via penso: un altro lavoro ben fatto. Il giorno seguante rintraccio il suo ex fidanzato di cui mi aveva parlato. I fondo bruciati di caffè sono un vecchio trucco che usano i poliziotti per togliere l’odore di morte dalla scena del delitto, ma qualcuno aveva finito il caffè. Quando racconto a Fabrizia della bionda suicida mi supplica di portarmi nel suo appartamento, una tipica reazione di Fabrizia. Eros è morte quanto è eccitante.. man mano che le pagine cadono dalle pareti l’ambito dell’ossessione della bionda suicida diventa chiaro… aveva ridotto tutto, al 23.
È dappertutto, nelle date, nell’ora, sulla targa della macchina, nelle pagine dei libri, anche nei led luminosi dell’ascensore, e presto scoprii che era anche nel mio nome e nelle parole che pronunciavo.
Scoprii il suo nome e anche quello dava lo stesso risultato, forse una coincidenza? Insomma un nome è solo un nome e un numero è solo un numero no?

Capitolo sette: la bionda suicida aveva fatto nascere in Fabrizia la voglia di nuove emozioni. Io stavo al gioco ma non facevo che pensare a quel numero. Non le dissi che l’orologio dietro al bancone faceva le nove e quattordici. Naturalmente non avrei mai fatto del male a Fabrizia, l’amavo e credevo che lei amasse me. Ma incominciai ad avere degli incubi terribili.
Notte dopo notte uccidevo Fabrizia nei miei sogni, spiegai allo strizzacervelli del dipartimento che il suo nome per intero dava ventitré. Secondo te che significa? Non lo so, magari che dovrei fare il ragioniere.
Il saggio dottor Phoenix mi consigliò un periodo di riposo.
Prenditi un periodo di riposo. Come se il tempo potesse guarirmi. Il tempo è galantuomo. il tempo è solo un sistema di calcolo, numeri con un significato convenzionale, comunque mi prescrisse un periodo di riposo, lo chiamò congedo emotivo.
Quindi non sei più un detective adesso? Fabrizia non ne fu colpita. Sono un detective in vacanza.
Non hai più la pistola?
Però ho ancora queste…
Forse dovresti dormire un pò stanotte.
Il numero era ovunque, a questo punto non serve neanche che vi dica quante paia di scarpe lei avesse.
Perché queste scarpe stavano nella spazzatura?
Sapevi di averne 23 paia?

Ma ripensandoci..
Posso parlare con Fabrizia se ti va.
Avrei voluto reagire diversamente. Avrei dovuto capire la verità, so che è assurdo ma persino il colore della cravatta lo tradiva.

Non era proprio un lieto fine, non era neanche una fine, dopo il capitolo 22 non c’era nient’ altro che una domanda. Il numero continuerà ad uccidere?aveva perseguitato fingerling, e adesso avrebbe perseguitato me.

Capitolo 23
Potete chiamarmi Fingerling ma il mio vero nome è walter, walter paul sparrow, quella che avete letto fin qui non è tutta la verità, molto è stato cambiato per proteggere gli innocenti e i colpevoli. Una volta lessi che l’unica domanda filosofica di qualche importanza è se suicidarsi oppure no. Direi che questo fa di me un filosofo. Voi direte che questa è la mia eredità. Dopo ma morte di mia madre, mio padre non resistette. Non lasciò scritto niente, solo un numero. Quel numero mi aveva perseguitato di istituto in istituto, fino al college, dove conobbe lei. Laura tollins. Pensavo che mi avrebbe aiutato a dimenticare il numero di mio padre è stato un errore pensare di potergli sfuggire. Io l’amavo. E credevo che lei amasse me. Finchè il numero di mio padre non cominciò a perseguitarmi. Quel maledetto numero.
Quando cerchiai ogni ventitrèesima lettera del suo biglietto, mi venne tutto chiaro. Il numero mi aveva raggiunto e adesso voleva lei.
Laura questa stanza. Devi andartene. Sta venendo da te, non posso fermarlo. Il numero…
Ce l’hai il fegato per usarlo?avanti uccidimi.
Io ti amo.
Io non ti ho mai amato, mai come potrei?come si può? Sei patetico.. esattamente come tuo padre… vattene!
Laura..
Avevo ragione, lei era in pericolo, ma non avevo capito che il pericolo ero io.

Il mio racconto, la mia confessione, non la vidi mai più. Alcune ferite guariscono col tempo, altre sono troppo difficili da gestire, così il mio cervello nascose la cosa orribile che avevo fatto e la ragione per cui l’avevo fatta. Agata non sapeva niente del mio passato e così ci mettemmo insieme. Ero libero per il momento, ma il numero trovò una nuova vittima. Il numero mi aveva lasciato in pace per 13 anni fino alla notte in cui lei trovò il mio libro, o il libro trovò lei.

Ecco dove ho scritto tutto. Sono stato io. Sono un assassino.
Non so quello che ti è successo, ma una cosa la so di sicuro non  eri una cattiva persona che è diventata migliore eri una persona malata che è semplicemente guarita.
C’è un uomo innocente in prigione per colpa mia.
Tu sei un marito meraviglioso e il miglior padre che un figlio possa desiderare di avere. Come farebbe Robin senza di te?
Devo dirgli che c’è un uomo innocente che soffre per un mio orribile peccato.
Siamo tutti spezzati walter. Ti ricordi quando hai detto che la tua vita è iniziata quando hai conosciuto me? Bè anche la mia vita è iniziata lo stesso giorno.
Tu non sapevi chi ero, io non sapevo chi ero. Devi andartene agata, devi andartene prima..
Prima di che cosa? Prima che tu mi uccida? Maledizione walter, guarda questo .. questo è quello che eri, non è più quello che sei adesso. Non è quello che sei adesso.
Sono un assassino. Ho ucciso una persona, ho ucciso una persona. E potrei farlo ancora.
Credi di poterlo fare ancora? Sei davvero un assassino?tieni prendo questo, forza che aspetti a farlo? Se sei un assassino uccidimi, guardali tutti questi meravigliosi 23, non vorrai mica deluderli no? Fallo! Ti amo
No non dirlo agata
Ti amo
No non puoi, nessuno può.

Alcune scelte sono facili, altre no e sono quelle che contano davvero, quelle che fanno di noi delle persone.
13 anni fa ho fatto la scelta sbagliata, avevo bisogno di porvi rimedio e non solo per me stesso. Morire la in mezzo alla strada sarebbe stato facile ma non ci sarebbe stata giustizia, non quella giustizia che i padri insegnano ai loro figli. Tra una settimana sapremo il verdetto. Il mio avvocato dice che il giudice sarà benevolo dal momento che ho confessato. Forse non è un finale tra i più felici, ma è quello giusto. Un giorno uscirò sulla parola e potremmo continuare la nostra vita, è solo questione di tempo. Naturalmente il tempo è solo un sistema di calcolo, numeri con un significato convenzionale, no?

MRS DOUBTFIRE

Magnifico, basta una telefonata e tu rovini la festa di compleanno, magnifico..
non azzardarti a farmi passare per il mostro di casa, non ti azzardare!
si.. sisi..
a te il divertimento e a me quello che ne rimane..
oh, tu hai scelto la carriera, mia cara..
io non ho alternative qui, Daniel, non ho alternative! Quando io tento di fare qualcosa di divertente tu devi sempre fare di più. Io porto a casa una torta e qualche regalo e allora tu porti a casa un maledetto zoo e dopo chi deve pulire sono sempre io!
Oh mi dispiace ma non sono rifiuti tossici sono solo piatti!
Ma perché sono solo io a sentire che ci vogliono delle regole qui.. perché mi devi far sempre passare per una guasta feste?
Ah non sono io che ti ci faccio passare, fai tutte da te!molto spontaneamente..insomma apri gli occhi! Tu passi troppo tempo con quei replicanti aziendali che prima disprezzavi!
Io passo troppo tempo con te Daniel, è finita.. è finita!
E dai Miranda, senti abbiamo dei problemi ma chi non li ha.. potremmo risolverli e che discorsi fai, è finita?
Stiamo tentando di risolverli da oltre 14 anni..
Dai ti prego Miranda ascolta.. noi forse abbiamo bisogno di aiuto.. se andassimo da un analista per famiglie? Forse insieme è la soluzione..
È un po’ troppo tardi per quello..
Facciamo un viaggio insieme con i bambini.. come una famiglia.. lascialo perdere il lavoro, tu non sei come sei adesso, tu sei stupenda!
Daniel, gli stessi nostri problemi ci aspetterebbero qui al nostro ritorno!
Traslochiamo, e speriamo che i problemi non ci seguano!
Daniel, per favore non scherzare.. noi siamo maturati in modo diverso, non abbiamo più niente in comune!
Oh, ma come no? Ci amiamo ancora, dai Miranda, noi ci amiamo ancora.
Io voglio divorziare!
No, non possiamo siamo una famiglia..
Mi dispiace tanto

È colpa mia papà
Oddio no, ma come ti viene in mente?
Non avrei mai voluto compiere gli anni, non sarebbe successo!
si invece.. questo guaio era in lista d’attesa, tu non hai fatto niente di male, capito?dammi il cinque campione.. ora sei tu l’uomo di casa.. sei ordinato!
Non puoi andartene ora..
Devo tesoro!
Siamo attivati solo alla metà della Terra di Carlotta.. e ora chi ce lo finisce?
Bè ve lo finirà la nonna..
Non lo sa fare.. lei continua a saltare le pagine e non sa neanche fare le voci e poi ha un cattivo odore, papà!

Quella è la formaldeide, per questo la nonna è così ben conservata! Ehi, vieni qui.. in fondo che cambia.. il sabato ci rifaremo degli altri giorni, ok?
Ti voglio bene..
Anche io tesoro! Mi mancherai, vedrai sabato arriva presto!
Ci mancherai tanto..
Anche voi!
Oh papà!

PULP FICTION

Di un po’, Marsellus Wallace che aspetto ha?
Cosa?
Da che parse vieni?
Cosa?
Cosa è un paese che non ho mai sentito nominare, li parlano la mia lingua?
Cosa?
La mia lingua figlio di puttana, tu la sai parlare?
Sii..
E allora capisci quello che dico? Descrivimi perciò Marsellus Wallace che aspetto ha?
Cosa?
Di cosa un’altra volta, di cosa un’altra volta, ti sfido due volte, ti sfido figlio di puttana, di cosa un'altra stramaledettissima volta.
È nero…
Vai avanti.
È senza capelli..
Secondo te sembra una puttana?
Cosa?
Secondo te, lui ha l’aspetto di una puttana?
Nooo..
E allora perché hai cercato di fotterlo come una puttana?
Non l’ho fatto!
Si tu l’hai fatto, si tu l’hai fatto Bret, hai cercato di fotterlo, ma a Marsellus Wallace non piace di farsi fottere da anima viva, tranne che dalla signora Wallace.
Leggi la bibbia Bret?
Si..
E allora ascolta questo passo che conosco a memoria, è perfetto per l’occasione: Ezechiele 25-17. Il cammino dell’uomo timorato è minacciato in ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà, conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre, perché egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno, su coloro che si proveranno ad ammorbare e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore, quando farò calare la mia vendetta sopra di te!

CAPE FEAR - IL PROMONTORIO DELLA PAURA

Io non sono un povero pezzo di merda, io sono meglio di tutti voi. Io imparo meglio di voi, leggo meglio di voi, ragiono meglio di voi, e filosofeggio pure meglio di voi. E durerò più di voi. Credi che un po’ di botte mettano fuori combattimento questo vecchio montanaro? Dovrai fare uno sforzo molto più serio avvocato per dimostrare che vali più di me. Io sono simile a dio e dio è simile a me. Io sono grande quanto dio, egli è piccolo quanto me, egli non può essere al di sopra di me, né io al di sotto di lui. Silesius, diciassettesimo secolo.


L’accusa chiama a deporre Samuel  J. Bowden! Giura di dire  la verità nient’ altro che la verità dica lo giuro!
bisogna governare la barca!
tu hai giurato!
lo faccio io papà
seduta Danielle!non prendere alla leggera i tuoi doveri!tu sei la giuria!
d’accordo, va bene, giuro di dire la verità, cos’è che vuoi sapere?
esisteva una relazione sull’attività sessuale della vittima in relazione alla mia difesa? Ti ho domandato se esisteva una relazione  sull’attività sessuale della vittima in relazione alla mia difesa!
si!
spiacente vostro onore, d’accordo, la domanda era mal formulata!l’investigatore preparò una relazione sulle precedenti attività sessuali della presunta vittima, vero? Ora posso fare domande deduttive vostro onore? Il testimone è redigente! Sarete così gentili da esporre alla corte la sostanza di quel rapporto?
sono passati 14 anni..non posso ricordarmi…
sta commettendo spergiuro vostro onore lui sa molto bene qual era la sostanza. È vero o no?
diceva che si trattava di donna di facili costumi, che aveva avuto tre diversi amanti in un solo mese!
Almeno tre! Almeno tre! E lei ha dimostrato questo rapporto al procuratore?
no.. no!
No! Io lo scoprii solo dopo aver fatto prestanza di autodifesa, dopo aver scontato sei anni. E il rapporto era la agli occhi della causa! Ma allora la nel 77 lei lo occultò avvocato! Allora, vuol dire alla giuria perché l’ha fatto? Vuol dire alla corte perché lo ha fatto?
perché sapevo che lui l’aveva brutalmente stuprata e percossa.
parla con me, io sto qua, non mi vedi?
il fatto che fosse di facili costumi, non ti autorizzava a stuprarla, ti vantasti con me di avere evitato due volte un’accusa di stupro aggravato ed eri un pericolo..
tu eri il mio avvocato!!!eri il mio avvocato!quel rapporto mi avrebbe risparmiato 14 anni di galera!
si, forse hai ragione!
tu sei uno stronzo presuntuoso !
Io sono Virgilio e ti sto guidando nei gironi dell’inferno, adesso ci troviamo nel nono girone, il girone dei traditori, traditori della patria, traditori del loro prossimo  traditori di dio. Lei signore è accusato di aver tradito tutte e tre le categorie suddette, vuole citarmi il testo della regola deontologica dell’albo degli avvocati americani al comma sette?
l’avvocato deve patrocinare il suo cliente.
No, l’avvocato deve patrocinare con se il cliente entro i limiti della legge. E quindi io la ritengo colpevole avvocato! Colpevole di tradimento verso il prossimo, colpevole di tradimento verso la patria e colpevole di aver mandato al suo giuramento, colpevole di avermi giudicato e condannato ingiustamente, e in virtù dei poteri conferitimi da regno di dio io la condanno al nono cerchio dell’inferno, dove conoscerà il dolore di una perdita, la perdita della libertà, la perdita dell’umanità. Adesso lei e io saremo veramente uguali.
Danielle mettiti giù in ginocchio! Tutte e due toglietevi gli abiti!in ginocchio! Giù!levatevi i vestiti e mettetevi in ginocchio!su levati tutti i vestiti!su dai! stanotte imparerai a fare l’animale, a vivere come un animale e a morire come una bestia!

IN HER SHOES - SE FOSSI LEI

Ci sono donne, donne più magre, che indossano reggiseni, perizomi di seta, strumenti di seduzione per il maschio..io mi sentirei ridicola con quelle bardature. Io indosso mutande di cotone, ho passato la vita a lavorare e programmare viaggi che non ho fatto. Al mio cuore è bastato l’amore di romanzi che ho letto. Siccome una cosa del genere non mi era mai capitata, l’avvocato che è in me, ha bisogno di prove. 
Un lavoro lo devi pur trovare non puoi vivere sulle mie spalle per sempre no?
Ma quali spalle se ti ho appena offerto due drink!
No, li ha pagati quell’imbecille con la speranza di portarti a letto..
Bè non ci sono andata!
trovati un buon lavoro! Ce ne sono tanti seri te lo assicuro che non hanno niente a che fare col sesso. Lo sai che si può vivere senza sedurre nessuno?
Non fosse così tu saresti già morta!
Non sarai così per sempre sai..invecchierai anche tu.. e gli uomini che si offrono di pagare i tuoi conti, li pagheranno a ragazze che hanno la metà dei tuoi anni. Ti conviene pensarci finchè sei in tempo perché ad una certa età se fai la puttanella, sei patetica!
L’arte di perdere non è difficile da imparare, così molte cose sembrano fatte con l’intento di essere perdute, se le perdiamo non è un disastro. E tu sempre perderai le tue chiavi di casa con un sorriso, ho perso due città due fiumi e un continente. Perduti ma non è questo un disastro, perfino perdere te che giochi con la voce e coi gesti non mi fa soffrire è grazie all’atre che si imparano presto, l’arte di perdere anche se a volte qualche perdita (scrivilo) si rivela un disastro. 
Papà era molto molto arrabbiato con lei, e litigarono tanto..
Non ricordo che litigarono!
tu eri in camera tua ad ascoltare un disco..
Davero?
si.. io ti avevo messo il volume alto perché non li sentissi..
L’ha fatto di proposito? L’auto, l’albero?pioveva anche quella notte..
Eri così piccola..come dirti che mamma aveva scelto di morire..
A te chi lo disse?
nessuno.. 


Non è vero che mi sposo, Simon non mi vuole più
ma perchè porti ancora l’ anello?
mi piace come mi sta..


Guarda che le uniche cose che  non ti ho detto non riguardavano noi due, riguardavano solo Maggie. Io devo proteggerla e continuerò a farlo. È bene chiarirlo subito perché se per un insano scherzo del destino tu volessi ancora sposarmi lei ti renderebbe la vita un vero inferno. E se mi supplicassi di cacciarla a calci, di ammazzarla di rinchiuderla o altro, pur trovandolo giusto, non lo farei mai. La mia vita senza di lei non avrebbe senso. 
Adesso si, che sei tornata in te. 


Il tuo cuore lo porto con me , lo porto nel mio non me ne divido mai, dove vado io vieni anche tu mia amata. Qualsiasi cosa venga fatta da me, la fai anche tu..mia cara. Non temo il fato perché il fato sei tu mia dolce. Non voglio il mondo perché il mondo più bello e più vero sei tu. Questo è il nostro segreto profondo. Radice di tutte le radici, germoglio di tutti i germogli e cielo dei cieli di un albero chiamato vita che cresce più in alto di quanto l’anima spera e la mente nasconde la meraviglia che le stelle separa. Il tuo cuore esiste nel mio. Ecco il segreto più profondo che nessuno conoscerà mai. Radice delle radici, germoglio dei germogli, cielo dei cieli di un albero chiamato vita che cresce più in alto di quanto l’anima possa sperare.  più vivo di quanto la mente possa celare. Prendo il tuo cuore, lo porto con me, nel mio. 

COLPEVOLE D'OMICIDIO

Sei stato bravo ad entrare qui, dove l’hai imparato a scuola di sbirri? 
E adesso cosa fai joey eh?
Ok basta, dammi la pistola… sarà già molto difficile uscire da qui vivi senza che vedano quella! Questo non è un gioco figlio mio ti prego.. mi hai salvato la vita ma questo a loro non importa, non l’hanno visto, se ne fregano.
Io non ci vado in galera!
Lo so guarda che ti capisco io voglio aiutarti.. dammi… dammi la pistola! Avanti allora confessa..
Confessa? Ma che cazzo sei un prete?
Possiamo rompere questo circolo? Hai un figlio e una donna che ti vuole bene, non scappare!
Tu l’hai fatto!
Si, è vero e mi dispiace, me ne sono sempre pentito.
Bhè tutti dobbiamo pagare in un modo o nell’altro.
Che vuoi fare Joey?
Suicidio da sbirro, hai presente?rapido e indolore. Niente pasticche, niente cazzate.. ho pensato di provarci.
Come siamo arrivati a questo? Mi ricordo il giorno in cui sei nato..
Assì? e io  mi ricordo il giorno in cui te ne sei andato.. quindi siamo pari.
Io non ti uccido figliolo.
Ci penseranno i tuoi amici. Lo sai.
Dammi la pistola Joey..
Non ti muovere, non ti voglio uccidere!
Si invece, tu sei convinto che me lo merito!
Stai indietro non ti muovere!
Ma non lo farai e lo sai perché? Perché non sei veramente tu!
Non sai niente di me, tu non sai chi sono veramente!
Si che lo so sei mio figlio, sei spaventato, non sei un cattivo ragazzo, reagisci così perché io ti ho lasciato solo, tu non hai potuto scegliere e questo ti ha fatto un male terribile. Lo so. Ma Joey sei sempre mio figlio, ed è questo l’importante!
Si? E allora perché mi hai lasciato?
Perché ero stupido e avevo dimenticato cosa di prova ad essere lasciati soli.. ecco perché non puoi fare questo ad Angelo, non puoi fare a lui quello che io ho fatto a te e quello che mio padre ha fatto a me.. non puoi farlo Joey!
Che se ne fa di un tossico come padre?
No, non lo sei per lui, come mio padre non era un assassino per me, sei solo suo padre. Quando mio padre mi ha lasciato, lo odiato, l’ho odiato per quello che mi aveva fatto, ma sai una cosa? Nel mio cuore quello che volevo veramente era che lui tornasse da me perché mi mancava! E non volevo più essere lasciato da solo, mai più! Tutti paghiamo un prezzo per quello che facciamo, ma quand’è che è ora di finire? Quand’è ora di finire? Io ho pagato, tu hai pagato e adesso anche Angelo deve pagare? No, Joey, c’è un’altra occasione per me e te! Perché io ti ho lasciato crescere pensando che non contassi nulla per me ma ti giuro che qualsiasi cosa succeda,  non me ne andrò più, starò con te, te lo prometto! Devi soltanto sceglierlo, devi sceglierlo per te stesso. Sai quante persone vorrebbero una seconda occasione?
Papà aiutami..
Joey…